Il NUOVO ORDINE MONDIALE: TUTTO PARTE DALLA FINANZA – PRIMA PARTE.

Quando si dice che il denaro è lo sterco del diavolo, molti questa frase la prendono per metafora, ma il senso della questione è davvero reale.
Non esiste una politica che controlla il denaro, perché chi controlla il denaro sono le banche e chi controlla il denaro decide la politica.

Quelli che oggi credono nella democrazia, inseguono una democrazia fasulla perché, mentre le banche governano realmente le regole del gioco, la plebaglia è illusa di decidere le sorti delle nazioni scegliendo la politica di serie inferiori.

Praticamente tutto ciò che noi chiamiamo democrazia significa decidere le scelte che non miglioreranno la nostra vita economica, ma ci faranno diventare dei miseri schiavi.

“Nell’era dell’informazione restare nell’ignoranza è una scelta.”

Mi trovo molto d’accordo con questa citazione, davvero bella, che io trovo molto vera.

Perciò ho deciso di mettere le più importanti risorse (rivelazioni, dichiarazioni, denunce shock ecc. ecc.) che secondo il loro messaggio vorrebbero spingere l’umanità a farsi una profonda riflessione sul denaro e su come questo sta creando un nuovo ordine mondiale che stanno promuovendo i poteri occulti.

JOHN FITZGERALD KENNEDY:

“Signore e signori, la parola “segretezza” è ripugnante in una società libera e aperta e noi, come popolo, ci siamo opposti, intrinsecamente e storicamente, alle società segrete, ai giuramenti segreti e alle riunioni segrete.
Siamo di fronte, in tutto il mondo, ad una cospirazione monolitica e spietata, basata soprattutto su mezzi segreti per espandere la sua sfera d’influenza, sull’infiltrazione anziché sull’invasione, sulla sovversione anziché sulle elezioni, sull’intimidazione anziché sulla libera scelta.
È un sistema che ha reclutato ampie risorse umane e materiali nella costruzione di una macchina affiatata, altamente efficiente, che combina operazioni militari, diplomatiche, di intelligence, economiche, scientifiche e politiche. Le sue azioni non vengono diffuse, ma tenute segrete. I suoi errori non vengono messi in evidenza, ma vengono nascosti. I suoi dissidenti non sono elogiati, ma ridotti al silenzio. Nessuna spesa viene contestata. Nessun segreto viene rivelato. Ecco perché il legislatore ateniese Solone decretò che evitare le controversie fosse un crimine per ogni cittadino.
Sto chiedendo il vostro aiuto nel difficilissimo compito di informare e allertare il popolo americano. Sono convinto che con il vostro aiuto l’uomo diventerà ciò che per cui è nato: un essere libero e indipendente.”
(Discorso presso l’Hotel Waldorf-Astoria di New York, 27 aprile 1961)

– Kennedy aveva nel suo programma il piano di togliere alla banca privata “Federal Reserve” la possibilità di avere controllo sul fondo monetario degli Stati Uniti d’America.
Il piano non ha mai avuto successo perché, prima della data nella quale John Fitzgerald doveva terminare e firmare definitivamente il suo progetto che avrebbe tolto il controllo, sul fondo monetario, alla “Federal Reserve Bank” e l’avrebbe rimesso al servizio dello stato, quindi nelle mani dello stesso popolo americano, Kennedy fu assassinato.
Kennedy fu ucciso nella data del 22 novembre 1963.
La sua morte fu avvolta di misteri, non mancarano diverse indagini che avrebbero riportato l’attenzione sulle diverse influenze d’America.
Attorno alla morte di Kennedy furono assassinati altre persone importanti che erano ben legati e vicine alla persona di John.
Nella morte di Kennedy furono coinvolti grandi influenze dell’America tra le quali quelle d’alto rango alle quali non avrebbe giovato la politica reale che faceva il presidente a favore del popolo americano, a favore della pace e della trasparenza, contro la guerra, contro la destabilizzazione e il caos.
I coinvolti nel omicidio non furono soltanto una cerchia ristretta di persone, le indagini riportarono il coinvolgimento anche da parte delle autorità, ma non solo, furono coinvolti anche altre influenze tra le quali: la mafia, i trafficanti d’armi, i diversi finanziatori delle grandi multinazionali e corporazioni, la CIA, la Federal Reserve e, si suppone, anche la massoneria & Co.

AARON RUSSO:

Aaron raccontava, in una sua intervista, la sua stretta amicizia con Nicolas Rockefeller, prima che fu interrota non appena dopo che quest’ultimo le ha dichiarato i suoi loschi e sinistri piani ai quali lavorava:

“Mi disse: “Ci sarà un evento, Aaron… e dopo quell’evento (Ora sappiamo essere l’11 settembre: le Torri gemelle) andremo in Afghanistan, così potremo far partire gasdotti dal Mar Caspio… Andremo in Iraq per prendere il petrolio e per stabilire una base nel Medio Oriente e andremo in Venezuela per liberarci di Chavez.” (Lo stesso presidente Chavez ora deceduto, sostenne che fu la CIA ad indurre il cancro a lui e ad altri presidenti venezuelani…)
E mi disse: “Vedrai degli uomini entrare in caverne alla ricerca… …alla ricerca di persone che non troveranno mai.” Rideva del fatto che abbiamo questa “Guerra al Terrore”… e non c’è alcun nemico reale… Parlava di come avendo questa “Guerra al Terrore” non la si potrà mai vincere, perché è una guerra senza fine, così puoi sempre continuare a togliere, a sottrarre la libertà alle persone, mi disse.
E io dissi: “Come farete a convincere la gente che questa guerra è reale?” E lui rispose: “Grazie ai mezzi di comunicazione… Attraverso i media, i media possono convincere chiunque che la guerra è reale. Si continua a parlare di qualcosa e continui a dirlo ancora, ancora e ancora una volta… e la gente inizierà veramente a crederci” E io gli dissi: “Ma per quale motivo state facendo questo? Quale è lo scopo di tutto questo? Avete tutto il denaro del mondo che potreste mai desiderare, avete tutto il potere… state facendo del male alla gente… non è una cosa buona.” E lui mi disse: “Perché ti preoccupi della gente?
Prenditi cura di te stesso e della tua famiglia.”
E io chiesi: “Quindi quale è l’obiettivo finale?”
E lui disse: “Lo scopo finale è quello di impiantare un chip RFID a chiunque.. Trasferire tutto il denaro in questi chip… tenere tutto sotto controllo in questi chip… e se qualcuno protestasse e non rispettasse ciò che noi vogliamo …basterebbe spegnere semplicemente il suo impianto.””

– Intervistato dal giornalista Alex Jones, Aaron Russo ha rilasciato delle dichiarazioni agghiaccianti in merito al suo ex amico e compagno Nicolas.
Le sue parole hanno fatto scalpore in tutto il mondo.
Morì, sette mesi dopo dall’intervista, per via del presunto cancro.

 

MICHAEL JACKSON:

Micheal fu un’icona di successo, al livello planetario così influente che al culmine del suo successo era popolare come nessun’altro cantante prima, non era di certo un ragazzo di campagna ignorante qualsiasi, ma dopo un periodo molto delicato, le accuse di pedofilia l’hanno portato a non farsi intimidire da chi voleva fare il gioco della paura su di lui, si fece coraggio e denuncio, nelle varie occasioni, di una cospirazione.

– Intervistatore: Cosa è successo alla tua carriera?
– Michael: In che senso?
– Intervistatore: Che impatto ha avuto tutto questo (le accuse di pedofilia) sulla sua carriera?
– Michael: Il mio album è al numero 1 in tutto il mondo! L’America è l’unico Stato in cui non è al numero 1 perchè.. Non voglio dire troppo…
– Intervistatore: Ma non è numero 1 negli Stati Uniti..
– Michael: C’è una cospirazione! …

Non voglio dire troppo.. Non voglio dire troppo.. Ho finito .. Sto veramente male..

Dopo queste gravi affermazioni pronunciate, durante un’intervista Michael scrisse la sua condanna a morte, denunciando la cospirazione globale in atto.

In più ha rilasciato diverse dichiarazioni, in una conferenza stampa, dicendo:

1) L’industria della musica e’ in mano a persone che sfruttano i personaggi per veicolare e manipolare le masse

2) Tutta la Stampa manipola le notizie e mente spudoratamente, nascondendo il vero e trasmettendo il falso.

3) Le stesse persone che manipolano la stampa hanno manipolato i libri di storia! Cresciamo con una storia ben diversa da quella reale!

4) Tutto quello che accade nel mondo e’ perché’ c’e’ una cospirazione nella struttura del potere globale..

5) E’ importante che la gente inizi a svegliarsi prima che sia troppo tardi..

Michael Jackson morì.
La sua morte è ancora oggi avvolta di misteri.

IL NUOVO ORDINE FINANZIARIO:
LE BANCHE, E NON LA POLITICA, CONTROLLANO IL MONDO.

Il culmine del potere nel mondo di oggi sta nel potere di emissione del denaro. Se tale potere venisse democratizzato e focalizzato in una direzione che tenga conto dei problemi sociali ed ecologici allora potrebbe ancora esserci la speranza di salvare il mondo.
(Thomas H. Greco, Jr.)

I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.
(Ezra Pound)

L’attività bancaria fu fecondata con l’ingiustizia e nacque nel peccato. I banchieri posseggono il mondo.
Se glielo toglierete via lasciando loro il potere di creare denaro, con un colpo di penna creeranno abbastanza depositi per ricomprarselo. Toglieteglielo via in qualunque modo e tutti i grandi patrimoni come il mio scompariranno, ed è necessario che scompaiano affinché questo diventi un mondo migliore in cui vivere. Ma se preferite restare schiavi dei banchieri e pagare voi stessi il costo della vostra stessa schiavitù, lasciate che continuino a creare denaro.
(Sir Josiah Stamp)
– Direttore della Banca d’Inghilterra negli anni venti, considerato a quel tempo il secondo uomo più ricco di tutta l’Inghilterra.

Tutte le perplessità confusioni, e afflizioni in America sorgono non tanto dai difetti della Costituzione, né dalla mancanza d’onore o di virtù quanto dall’assoluta ignoranza della natura della moneta, del credito, e della circolazione.
(John Adams)
– Padre Fondatore degli Stati Uniti d’America

Davamo a questo popolo il maggior beneficio che abbia mai avuto: la sua propria carta [moneta] per pagare i propri debiti.
(John Adams)
– Padre Fondatore degli Stati Uniti d’America

Oggi il nome «democrazia» è rimasto alle usurocrazie, o alle daneistocrazie, se preferite una parola accademicamente corretta, ma forse meno comprensibile, che significa: dominio dei prestatori di denaro.
(Ezra Pound)

Discutere dei governi delle così dette democrazie: Inghilterra, Francia, Stati Uniti, è una semplice perdita di tempo, sino a che non si distingue tra teoria e fatto.
Questi tre paesi sono controllati dagli usurai, sono usurocrazie o daneistocrazie, ed è perfettamente inutile di parlarne come se fossero controllati e governati dai loro popoli o dai delegati che rappresentano i loro popoli, o nell’interesse dei loro popoli.
(Ezra Pound)

L’usuraio distruggerà ogni ordine sociale, ogni decenza, ogni bellezza.
(Ezra Pound)

Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale.
(Lev Tolstoj)

Il ricco domina sul povero e chi riceve prestiti è schiavo del suo creditore.
(Proverbi. 22-7)

La storia testimonia che i cambiavalute hanno usato ogni sorta di inganno, macchinazione, frode e violenza possibile al fine di mantenere il controllo sui governi per gestire il denaro e la sua emissione.
(James Madison)
– Presidente degli Stati Uniti d’America

Voi siete un covo di vipere e ladri e io intendo sconfiggervi, e per il Padreterno, vi sconfiggerò.
Se il Congresso ha la prerogativa di emissione di moneta cartacea, ciò gli é stato dato per venir usato dallo stesso e non per essere delegato a individui o corporazioni.
(Andrew Jackson)
– Davanti al Congresso degli Stati Uniti d’America (1829)

Le banche hanno provocato più danni alla spiritualità, alla moralità, alla tranquillità, alla prosperità e anche alla ricchezza della nazione rispetto al bene che possono aver fatto finora o che mai faranno.
(John Adams)
– Presidente degli Stati Uniti d’America (1819)

Oltre a questi obiettivi pragmatici, i poteri del capitalismo finanziario avevano un altro scopo più ampio, nientemeno che di creare un sistema mondiale di controllo finanziario, in mani private, capace di dominare il sistema politico di ciascun paese e l’economia del mondo nel suo insieme. Questo sistema doveva essere controllato in un modo feudalista da parte delle banche centrali del mondo che agiscono di concerto, attraverso accordi segreti cui si arrivava durante frequenti incontri e conferenze private. L’apice del sistema sarebbe stata la Bank for International Settlements [BIS] di Basilea, in Svizzera, una banca privata di proprietà e sotto il controllo delle banche centrali mondiali, esse stesse corporazioni private. Ogni banca centrale cercava di dominare il proprio governo tramite la sua capacità di controllare i prestiti al Tesoro, di manipolare i tassi di cambio della valuta estera, di influire sul livello delle attività economiche nazionali e di fare pressioni sui politici compiacenti tramite successive ricompense economiche nel mondo degli affari.
(Carroll Quigley)

I nostri nemici su questo pianeta, sono meno di dodici persone. Sono i membri della Banca d’Inghilterra e di altri più alti circuiti finanziari. Essi posseggono le catene di giornali ed essi sono, come se non bastasse, in tutte le istituzioni che si occupano di salute mentale che sono sorte nel mondo.(…)
E questi, apparentemente, hanno deciso in un momento lontano del passato, una particolare strategia. Avendo il controllo della riserva aurifera del pianeta, sono entrati in un programma per portare ogni governo alla bancarotta e sotto al loro dominio, cosicché nessun governo sarebbe stato capace di iniziative politiche senza il loro appoggio.
(Ron Lafayette Hubbard)
– Ex ufficiale dei servizi segreti della Marina USA.

Io ho due grossi nemici: l’esercito del Sud di fronte a me e le società finanziarie in retroguardia.
Dei due, quello in retroguardia è il mio peggior nemico… Prevedo l’avvicinarsi di una crisi che mi snerverà e mi farà tremare per la sicurezza della mia patria. Al termine della guerra, le grandi imprese saranno elevate al trono, ne seguirà un’era di corruzione nei posti più influenti, le forze più ricche del paese si sforzeranno di prolungare il proprio regno facendo leva sui pregiudizi della gente, finché la ricchezza sarà concentrata in poche mani e la Repubblica sarà distrutta. In questo momento, sento ancora più ansietà di prima per la sicurezza del mio paese, nonostante mi trovi nel mezzo di una guerra.
(Abraham Lincoln)

Il capitale deve proteggersi in ogni modo possibile con alleanze e legislazione. I debiti devono essere riscossi, le obbligazioni e i contratti ipotecari devono esser conclusi in anticipo e il più rapidamente possibile.
Quando, mediante processi giuridici, le persone comuni perderanno le proprie case, diventeranno sempre più docili e saranno tenute a freno con più facilità attraverso il braccio forte del governo al potere, azionato da una forza centrale di ricchezza sotto il controllo di finanzieri di primo piano. Questa verità è ben conosciuta tra i nostri uomini di spicco, adesso impegnati nel costituire un imperialismo del capitale che governi il mondo.
Dividendo gli elettori attraverso il sistema dei partiti politici, possiamo fare spendere le loro energie per lottare su questioni insignificanti. Di conseguenza, con un’azione prudente abbiamo la possibilità di assicurarci quello che è stato pianificato così bene e portato a termine con tanto successo.
(USA Banker’s Magazine)
– Rivista dei banchieri americani, 25 Agosto 1924

Io credo che le istituzioni bancarie siano più pericolose per le nostre libertà di quanto non lo siano gli eserciti permanenti. Essi hanno di già messo in piedi un’aristocrazia facoltosa che ha attaccato il Governo con disprezzo. Il potere di emissione deve essere tolto via dalle banche e restituito al popolo, al quale esso appartiene propriamente.
(Thomas Jefferson)

Se gli Americani consentiranno mai alle banche private di emettere il proprio denaro, prima con l’inflazione e poi con la deflazione, le banche e le grandi imprese che ne cresceranno attorno, priveranno la gente delle loro proprietà finché i loro figli si sveglieranno senza tetto nel continente conquistato dai loro padri.
(Thomas Jefferson)

Nelle Colonie, emettiamo la nostra moneta cartacea.
Si chiama ‘Cartamoneta provvisoria coloniale’.
La emettiamo nelle giuste proporzioni per produrre merci e farle passare facilmente dai produttori ai consumatori. In questo modo, creando noi stessi il nostro denaro cartaceo, ne controlliamo il potere d’acquisto e non abbiamo interessi da pagare a nessuno.
Vedete, un Governo legittimo può sia spendere che prestare denaro in circolazione, mentre le banche possono soltanto prestare cifre considerevoli attraverso i loro biglietti di banca promissori, per cui questi biglietti non si possono né dare né spendere se non per una piccola frazione di quelli che servirebbero alla gente. Di conseguenza, quando i vostri banchieri in Inghilterra mettono denaro in circolazione, c’è sempre un debito fondamentale da restituire e un’usura da pagare.
Il risultato è che c’è sempre troppo poco credito in circolazione per dare ai lavoratori una piena occupazione. Non si hanno affatto troppi lavoratori, ma piuttosto pochi soldi in circolazione, e quelli che circolano portano con sé un peso senza fine di un debito impagabile e usura.
(Benjamin Franklin)

Se questa malefica strategia finanziaria, che ha le sue origini nel nord America, perdurerà fino a mettere radici, allora il Governo fornirà il proprio denaro senza alcun costo. Estinguerà i propri debiti e rimarrà senza alcun debito. Avrà tutto il denaro necessario per portare avanti il proprio commercio. Diventerà prospero senza precedenti nella storia mondiale. Le menti e le ricchezze di tutti i paesi andranno nel nord America. Questo paese deve essere distrutto o distruggerà ogni monarchia (Stato) sulla faccia della terra.
(Abraham Lincoln)
– Citazione apparsa sul London Times nell’anno 1865, riferendosi alla pratica di emissione dei Green Backs

Il grande debito che i nostri amici, i capitalisti dell’Europa, faranno in modo di far sortire da questa guerra, verrà adoperato per manipolare la circolazione (monetaria).
Noi non possiamo permettere che i biglietti statali [Greenbacks] circolino perché non possiamo regolarli.
(The Hazard Circular)
– Rivista della Banca d’Inghilterra, anno 1862

Il Governo dovrà creare, emettere e far circolare tutta la valuta e il credito necessario a soddisfare il potere di spesa del Governo e il potere d’acquisto dei consumatori(…)
Il privilegio del Governo della creazione e dell’emissione del denaro è la sua più grande opportunità creativa. Attraverso l’adozione di tali principi, il desiderio lungamente sentito di usare un mezzo di pagamento uniforme sarà soddisfatto. Il finanziamento di tutte le imprese pubbliche, il mantenimento di un governo stabile e di un progresso ordinato, e la conduzione del Tesoro diventerà una questione di pratica amministrativa. Il popolo potrà e sarà rifornito con una valuta sicura quanto il proprio governo. Il denaro cesserà di essere padrone e diventerà servitore dell’umanità. La Democrazia si ergerà al di sopra del potere monetario.
(Abraham Lincoln)
– Documento del Senato degli Stati Uniti d’America numero 23, Pagina 91, anno 1865.

Chiunque controlli la massa monetaria in qualsiasi paese è il padrone assoluto dell’intera industria e del commercio.
(James A. Garfield)
– Presidente degli Stati Uniti d’America

La morte di Lincoln fu un disastro. Ho paura che i banchieri stranieri con la loro astuzia e i loro contorti inganni otterranno il controllo su tutte le sovrabbondanti ricchezze dell’America e useranno il proprio potere per corrompere in modo sistematico la civiltà moderna. Essi non esiterebbero a far piombare l’intera cristianità nella guerra e nel caos per farsì che l’intero pianeta diventi loro eredità.
(Otto Von Bismarck)
– Commemorando l’assassinio di Abraham Lincoln.

Nel nostro tempo è ormai evidente che la ricchezza e un immenso potere sono stati concentrati nelle mani di pochi uomini. Questo potere diventa particolarmente irresistibile se esercitato da coloro che controllano e comandano la moneta, poichè costoro sono anche in grado di gestire il credito e di decidere a chi deve essere assegnato. In questo modo forniscono il sangue vitale all’intero corpo dell’economia. Loro hanno potere sull’intimo del sistema produttivo, così che nessuno può azzardare un respiro contro la loro volontà.
(Pio XI)
– Quadragesimus Annus, 1931

Quando un governo dipende dai banchieri per il denaro, questi ultimi, e non i capi del governo, controllano la situazione, dato che la mano che dà è al di sopra della mano che riceve…
Il denaro non ha madrepatria e i finanzieri non hanno patriottismo né decenza; il loro unico obiettivo è il profitto.
(Napoleone Bonaparte)

Chi non s’intende di economia non capisce affatto la storia.
(Ezra Pound)

In qualsiasi società che abbia superato lo stato selvaggio il monopolio fondamentale è il monopolio del denaro.
(Ezra Pound)

La moneta non è valida se è titolo a qualche cosa di non consegnabile.
(Silvio Gesell)
– Ordine Naturale dell’Economia.

La storia americana del ventesimo secolo ha registrato gli sbalorditivi risultati dei banchieri centrali della Federal Reserve. Primo, lo scoppio della prima guerra mondiale, che è stata resa possible dai fondi disponibili dalla banca centrale degli Stati Uniti. Secondo, la recessione agricola del 1920. Terzo, il venerdì nero del crollo di Wall Street. dell’ottobre del 1929 e l’insorgere della Grande depressione. Quarto, la seconda guerra mondiale, quinto la conversione del patrimonio degli stati uniti e dei propri cittadini da beni reali a cartacei dal 1945 fino a oggi trasformando l’america vittoriosa e la più prospera potenza del 1945 al più grande paese debitore del mondo nel 1990.
Oggi questa nazione si trova in rovina economica, devastata e destituita, quasi nelle stesse tremende difficoltà incui la Germania e il Giappone si ritrovarono nel 1945.
Gli Americani agiranno per ricostruire la nostra nazione così come fecero la Germania e il Giappone quando dovettero far fronte alle stesse condizioni in cui ci troviamo oggi di fronte.
“Continueremo ad essere schiavizzati dal sistema babilonese della moneta-debito che ci fu imposto dal Federal Reserve, Act nel 1913, e completare la nostra totale distruzione?” Questa è la sola domanda alla quale dobbiamo rispondere, e non ci resta molto tempo per farlo.
(Eustace Mullins)

I Rothschild hanno conquistato il mondo in modo più completo, più astuto e molto più durevole di quanto non abbiano fatto in precedenza tutti i Cesari.
(Frederic Morton)

La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa avere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere.
(Mayer Amschel Rothschild)
– 1744-1812, banchiere, fondatore dell’impero finanziario dell’omonima dinastia.

Le guerre sono concepite per creare debito.
(Ezra Pound)

Un popolo che non s’indebita fa rabbia agli usurai
(Ezra Pound)

Pochi comprenderanno questo sistema (assegni e credito), coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo per far soldi, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi.
(Rothschild)

Oggi la nostra moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandocela. Noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come reddito di cittadinanza.
– Per scrivere questa frase che è valida per tutte le monete in circolazione sono occorsi 36 anni di studi universitari (tesi di laurea, convegni ecc.) presso l’ateneo di giurisprudenza di Teramo e “La Sapienza” di Roma.

L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
(Maurice Allais)
– Nobel per l’Economia nel 1988

Che cos’è una rapina in banca a confronto della fondazione di una banca?
(Bertolt Brecht)

E’ un bene che il popolo non comprenda il nostro sistema economico e
monetario, perche’ se accadesse, credo
che scoppierebbe una rivoluzione
prima di domattina.
(Henry Ford)

2 Risposte a “Il NUOVO ORDINE MONDIALE: TUTTO PARTE DALLA FINANZA – PRIMA PARTE.”

  1. Migliora la tua grammatica, non devi migliorare troppo, ma sono ancora presenti degli errori grammaticsli, facilmente correggibili con un po’ d’esercizio.
    Per il resto, ottimo articolo, mi hai reso più esperto sull’economia generale, cosa davvero utile.
    Potevi mettere meno citazioni e più una tua scrittura, ma comunque le citazioni sono valide, quindi va già bene così.
    Ottimo lavoro, V!

    PS:l’articolo non è poi così lungo come mi avevi detto, sarà perche l’ ho letto col computer ahahaha

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